Zoppico, ma appena mi metto in marcia pare che tutto passa, boh!
Anche stamattina cammino con Roberta, ormai ci raccontiamo un sacco di cose, ci facciamo coraggio l'una con l'altra e parlare italiano ci conforta.
Le frecce sono un punto di riferimento fondamentale, le seguiamo ancora con tanta energia perché il paesaggio ci trasmette altrettanto.
Ci attende una forte salita fino ad arrivare a l'Alto del Perdon, dove c'è uno dei simboli del Cammino:
Emozione! Ho visto questo posto su tutte le guide del Cammino e adesso ci sono arrivata anch'io!!!
Tira un sacco di vento, il tempo di fare un po' di foto e poi mi rimetto in Cammino, scendendo...
La discesa non è piacevole come potrebbe sembrare: mette a dura prova le articolazioni e le ginocchia urlanooo (le mie ancora no!)
Lo zaino oggi lo sento meno pesante: mi sto abituando o il libro che ho lasciato era un mattone?!!
Supero la plaza de Obanos, vuota, sembra un paese fantasma, ma molto carino e curato. Sarà perché oggi è domingo? Ho perso il numero dei giorni, ma sto acquistando tanta serenità!
Attraverso Puente de la Reina superando il magnifico ponte romano sopra il fiume Arga.
Fa un caldo micidiale e neanche i gatti ce la fanno a stare al sole, ma si tira avanti, fino al prossimo alberque, a 5 km da qui. La salita mi ha spezzato le gambe e appena entro nel nuovo ostello mi sembra un albergo a 5 stelle!!!
Presto VOGLIO regalarmi un massaggio al corpo appena troverò un centro più grande. Me lo merito. Sì sì sì!!!
Tutte donne sole sul Cammino. Una potenza!!!
Da Malesia, New Zeland, Romania, Cagliari e...Muccia!!!